La Trinità

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:  «Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso.   Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future.   Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà».

 

 

“Quando verrà lui, lo Spirito della verità,  vi guiderà a tutta la verità,  perché non parlerà da se stesso,  ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future”.                            E a te,    chi ti dà,   la verità ?

 

Loro.

Stanno con la menzogna,  loro.    Vogliono la menzogna,  loro.    Sono la menzogna,  loro. E ti fanno menzogna,  come loro.      Altro  che verità.

Te la levano  la verità.   Te la cancellano la verità.    Te la distorcono la verità.   Non la devi avere la verità.     Così non capisci  chi sono loro.       Altro  che verità.

La fanno loro,  la verità.     La vogliono fare loro,  la verità.    Te la danno loro,  la verità.  Ma è quella loro.   E non è di Dio.     Ma lo Spirito della verità, è Dio.  E Dio non si può fermare. Sono loro che si sono negati. Che si sono traditi. Che si sono ingannati.  E si sono perduti. Ancora. Ora.  Per sempre.

 

 

Lo Spirito Santo.

Lo Spirito Santo   è lo Spirito della verità.     Lo Spirito Santo ti dice la verità.    E ti dice che ci sta il Padre   e il Figlio.     Ti dice  che ci sta  la Trinità.

 

Lo Spirito della verità.         La verità, la cerchi.  La invochi,  la speri.    Ma non te la danno. Ma non ce l’hanno.    La cerchi  nel posto sbagliato.    Solo Dio te la da.  Solo Dio ce l’ha. Solo in Dio sta.     Perché Dio è,   la verità.

Lo Spirito della verità.       La verità   non dipende da te.   Non la fai tu.   Non sei tu.  Non la decidi tu.    Non la cambi tu.     La verità sta in Dio.  La verità è di  Dio.    La verità  è  Dio.  E nessuno la può cambiare.

Lo Spirito della verità.      Pure Dio.    Non lo dici tu, chi è Dio.   Non lo decidi tu, chi è Dio.  Non lo pensi tu, chi è Dio.    Non lo fai tu, Dio.    La verità di Dio, non viene da te.   Viene da Dio.

Lo Spirito della verità.      Lo Spirito Santo    ti porta la verità di Dio.  Solo Dio,  ti può portare la verità di Dio.    Ti dice che è vero, Dio.   Ti dice chi è il vero Dio.   Ti fa sentire che è vero, Dio.

 

Non parlerà da se stesso.   E quello che ti dice, lo prende dal Padre.  Glielo passa il Padre. Viene dal Padre.    E ti passa pure il Padre.   Ti passa l’amore del Padre.  E allora lo senti. E allora lo sai,  che ci sta pure  il Padre.

Quello che il Padre possiede è mio.    Non ti passa solo il Padre.   Nel Padre ci sta il Figlio. E ti passa il Figlio di Dio.    E allora lo senti.  E allora lo sai.   Che ci sta il Figlio di Dio.  Che Gesù  è veramente   il Figlio di Dio.

 

Prenderà da quello che è mio.     Ecco chi ti porta  quello che è di Gesù.  Ecco chi ti porta Gesù risorto.      Ecco chi ti porta il corpo risorto di Gesù.   Il corpo e il sangue di Gesù risorto.    Ecco chi ti porta  la salvezza,   che sta nel corpo e nel sangue  di Gesù risorto. Nell’eucaristia.

Quello che il Padre possiede è mio.      E nel corpo e nel sangue di Gesù risorto,  non ci sta solo il Figlio.   Ci sta anche il Padre.   E ci sta lo Spirito Santo.   Ci sta tutta la Trinità. Ecco dove la trovi la Trinità.     Ecco dove  ti aspetta la Trinità.     Nell’eucaristia.

 

Allora si,   che la sentì la verità.    Allora si,  che la trovi la verità.    Allora si,  che la sai la verità.    Viene fuori da sola   Salta fuori da sola. Si lancia fuori da sola.  Si scopre da sola.  Si svela, si rivela, si manifesta, da sola.    Appare,  tutta.  Tutta la verità.     Davanti a Dio.   Perché ci sta Dio.

Davanti   alla Trinità.

 

 

 

 

 

 

 

 

In principio era il Verbo

In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio  e il Verbo era Dio. Egli era, in principio, presso Dio: tutto è stato fatto per mezzo di lui e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste.
In lui era la vita  e la vita era la luce degli uomini; la luce splende nelle tenebre e le tenebre non l’hanno vinta. Venne un uomo mandato da Dio: il suo nome era Giovanni. Egli venne come testimone per dare testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui.
Non era lui la luce, ma doveva dare testimonianza alla luce. Veniva nel mondo la luce vera,
quella che illumina ogni uomo. Era nel mondo e il mondo è stato fatto per mezzo di lui; eppure il mondo non lo ha riconosciuto. Venne fra i suoi, e i suoi non lo hanno accolto. A quanti però lo hanno accolto ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome, i quali, non da sangue né da volere di carne né da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati.
E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come del Figlio unigenito che viene dal Padre, pieno di grazia e di verità.
Giovanni gli dà testimonianza e proclama: «Era di lui che io dissi: Colui che viene dopo di me è avanti a me, perché era prima di me». Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto:
grazia su grazia. Perché la Legge fu data per mezzo di Mosè, la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo.
Dio, nessuno lo ha mai visto: il Figlio unigenito, che è Dio ed è nel seno del Padre,  è lui che lo ha rivelato.

 

 

 

“In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Egli era, in principio, presso Dio: tutto è stato fatto per mezzo di lui e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste.”        E per te,   chi è   il Verbo ?

 

Loro.

Si sono fatti il verbo,   loro.      Si sono fatti la parola.   L’unica parola. La tua parola.  Devi avere solo la loro. Devi dire solo la loro.  Devi avere solo loro. Non Dio.    Non ci cascare.

E la loro parola,  la fanno dire a tutti.    Così diventa la parola di tutti.  E la tua non si sente più.  E la tua non ci sta più.   E non ci sta più Gesù.    Non ci cascare.

Si sono presi,   il Verbo di Dio.    La parola di Dio.  L’hanno fatta loro.   L’hanno cambiata. La hanno scambiata.  Ci hanno messo la loro parola.  Al posto di Dio.    Ma Gesù  è Dio.  E solo lui è il Verbo.    E nessuno lo può cambiare.    Sono solo loro,  che sono cambiati. Che si sono scambiati.   Che si sono venduti.  Che si sono svenduti.    A un’altra parola. Che non è Dio.     E sono rimasti senza  Dio.    Ancora. Ora.  Per sempre.

 

 

Gesù.

Gesù è il Verbo.     È Dio,  che si fa Parola.   Dio,  che si fa Persona.   Dio che parla. A te.  Dio che viene.  Da te.

 

In principio era il Verbo.      Era in principio.   Fin dal principio,  già ci stava.  Fin dal principio di tutte le cose,  già ci stava.     Prima  del principio di tutte le cose,  già ci stava.

E il Verbo era presso Dio.     Fin dal principio, stava presso Dio.   Il Figlio di Dio, stava alla destra del Padre.  Vicino al Padre. Accanto al Padre.  A fianco del Padre.   Con il Padre.

E il Verbo era Dio.         È  Dio.    Solo Dio,  ci sta fin dal principio.    Solo Dio lo può fare.     E sta alla destra del Padre.  Perché è Dio.    Solo Dio,  ci può stare.

Tutto è stato fatto per mezzo di lui.      Tutto è stato fatto dentro di lui.  Come una forma. Come un modello. Come un contenitore.   Dentro al quale è stato fatto tutto.   Senza di lui, non poteva entrarci nulla    Non poteva essere fatto nulla.    Manco tu.

E senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste.      Dentro di lui,  ci sta tutto.  Ci sta tutto da sempre. Per sempre.     Dentro di lui,  è nato tutto.      Dentro di lui,  si è formato tutto. Dentro di lui,   trovi tutto.   Anche te.      E senza di lui,  non ci sta nulla.   Non esiste nulla. Manco tu.

 

E il verbo si fece carne.      Ecco  quel Verbo,  proprio lui,  si è fatto carne.   Il Figlio di Dio,  si è fatto carne.   Si è incarnato.  È entrato nella carne, nella umanità.    Ma è rimasto Dio.  Non ha perso la sua divinità.      È la sua carne,  che è diventata  divina.

E venne ad abitare in mezzo a noi.      Ecco  perché è venuto.    Per farti diventare divino,  in lui.    Per darti Dio, in lui.    Per farti sentire Dio, in lui.    Per riportarti a Dio, in lui.

 

Dio, nessuno lo ha mai visto.      Nessuno lo sa veramente,  chi è Dio.   Solo Dio  lo può sapere.     Nessuno lo ha mai visto Dio.    Solo Dio,  lo può vedere. .

Il Figlio unigenito che è Dio.      Solo il Figlio unigenito,    che sta con il Padre da sempre e per sempre,  lo sa.    . Solo lui lo sa.  Chi è Dio.    Lo sa,  perché è Dio.

Ed è nel seno del Padre.       Il Figlio lo sa,  perché sta nel Padre.    Perché è venuto  dal Padre.    Perché  è stato generato dal Padre.   È sceso dal Padre.  È disceso dal Padre. Perché è parte del Padre.   E sta nel suo seno.  Nel suo cuore.  In lui.   Da sempre. E per sempre.

È lui che lo ha rivelato.      Lo poteva rivelare, solo lui.   Lo poteva dire,  solo lui.    Che Dio è Padre.  Che Dio è  il Padre.   Che è il vero Dio. L’unico vero  Dio.   Con lui,  che è il Figlio. E con lo Spirito Santo,   che è l’  Amore che li unisce.

 

Ecco chi è venuto.     Non è solo  il Figlio.     Ma anche il Padre,  che lo ha mandato.  E lo Spirito Santo.

Ecco chi è venuto.    La Trinità.

 

 

 

 

 

 

 

Sei tu?

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  In quel tempo, Giovanni, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo, per mezzo dei suoi discepoli mandò a dirgli: «Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?». Gesù rispose loro: «Andate e riferite a Giovanni ciò che udite e vedete: I ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciato il Vangelo. E beato è colui che non trova in me motivo di scandalo!».  Mentre quelli se ne andavano, Gesù si mise a parlare di Giovanni alle folle: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento? Allora, che cosa siete andati a vedere? Un uomo vestito con abiti di lusso? Ecco, quelli che vestono abiti di lusso stanno nei palazzi dei re! Ebbene, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, io vi dico, anzi, più che un profeta. Egli è colui del quale sta scritto: “Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero, davanti a te egli preparerà la tua via”. In verità io vi dico: fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui».

 

 

 

 

E tu,  gli chiedi:     “Sei tu?”

 

Da che lo capisci?       Dai fatti.  Da quelli che solo   Dio può fare.

 

Il cieco,  non è più cieco.     Ci vede meglio degli altri.   Vede la luce di Dio.  Che gli fa vedere quello che  gli altri non vedono.

Il sordo,  non è più sordo.      Sente quello che gli altri non odono.  Sente al di là del suono. Sente la voce del suo Dio.   Che gli altri  non odono.

Lo zoppo,  non zoppica più.     Non si appoggia più a quello che trova.   Non ha più bisogno di appoggi.     Ha messo i piedi in Dio.    Che lo fa camminare per strade sconosciute,   agli altri.

Il lebbroso.      Non è più malato,  bucato, roso, corroso.    Cristo è entrato nei suoi buchi, nei suoi vuoti, nelle sue ferite.    E lo ha riempito. E lo ha purificato.   E lo ha santificato. Fino in fondo.

Il morto,  non è più finito.     Non è più andato,   non è più perso.     Gesù è la sua vita.        E lo fa risorgere.   E lo fa rinascere sempre.  Per sempre.

Il povero.     Non è più povero.  Dio è la sua ricchezza.        L’oppresso non è più solo.   Dio è la sua forza.      Dio è  il suo riscatto.     Dio è  la sua vittoria.

 

E tu Gesù,

sei il Dio che viene.

 

 

 

 

 

 

 

 

La vedova di Nain

download (2) - CopiaIn quel tempo, Gesù si recò in una città chiamata Nain, e con lui camminavano i suoi discepoli e una grande folla.  Quando fu vicino alla porta della città, ecco, veniva portato alla tomba un morto, unico figlio di una madre rimasta vedova; e molta gente della città era con lei.  Vedendola, il Signore fu preso da grande compassione per lei e le disse: «Non piangere!». Si avvicinò e toccò la bara, mentre i portatori si fermarono. Poi disse: «Ragazzo, dico a te, àlzati!». Il morto si mise seduto e cominciò a parlare. Ed egli lo restituì a sua madre.  Tutti furono presi da timore e glorificavano Dio, dicendo: «Un grande profeta è sorto tra noi», e: «Dio ha visitato il suo popolo».  Questa fama di lui si diffuse per tutta quanta la Giudea e in tutta la regione circostante.

 

 

 

 

Ecco un figlio unico,  morto.    Senza più vita.      Ecco il dolore profondo,  della madre vedova.    Non ha più niente.     Solo le lacrime.

A volte ti senti così.      Morto,  finito,  sfinito.   Non ce la fai più.     Ti si è spento il cuore. Non batte più.  Non palpita più.

Come la madre.      Sei disperato.   Ti senti solo, abbandonato.   Ti sembra tutto perduto.   Ti sembra tutto finito.    Non ti rimane più niente.   Solo le lacrime.

 

Ecco viene il Signore.      Lo vede quel dolore.    Entra in quel dolore.    Gli piange il cuore. Le sue lacrime, per le tue.    Le sue lacrime, con le tue.

Ecco, tocca quella bara e la ferma.   Ferma la morte.   E comanda alla morte di andare via. Comanda alla vita di tornare.        E il corpo morto, ritorna in vita.      Realmente.

Solo Dio lo può fare.       Ecco,  Dio è venuto.    Ecco,  chi è Gesù.   È il Figlio di Dio.     Ecco la prova.

 

Lo può fare,  anche con te.    Anche con la tua morte.     Anche con il tuo dolore.   Anche con la tua ferita.

Anche a te dice:  Ragazzo, dico a te, alzati!      A te, proprio a te.    E in lui, con lui e per lui,      ti risollevi,   ti alzi,   ti innalzi.

 

E il dolore,  non fa più male.

E il dolore,  non fa più morire.

 

E   non piangi,  più.

 

 

 

 

 

 

 

Libretto per gli adulti

Catechesi per adulti

 

Un libretto,   per aiutare    i giovani,    e gli adulti,   a cercare la fede.

Con i contenuti di base,  della fede.     Spiegati in modo  chiaro, semplice e pratico.

E  le risposte alle domande  che spesso si fanno gli adulti.    E ai dubbi che spesso  mettono in crisi la fede.

Ecco  1  libretto completo.  Pdf  in formato A4:  Caratteri Colibri 9.

Contenuti di base della fede per adulti e giovani.                                                                     (Cliccare sulla riga in blu e si apre il file in pdf.)

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Le stesse tematiche  sono state impostate  in due libretti  più piccoli.                        Carattere delle lettere è più grande,  in formato  A4  Calibri 12.                                              Si può  stampare  come opuscolo con la stampa in pdf e si riduce da solo.                         Oppure  si imposta come  A5,   i caratteri si riducono  fino a  Calibri  9.  

Ecco  i  2   libretti .  Più agevoli,  e più piccoli:

1°     Cercare la fede. Adulti. Prima parte.                                                                                   (Cliccare sulla riga in blu e si apre il file in pdf.)                                                           Il

2°    Cercare la fede. Per adulti. Seconda parte.                                                                           (Cliccare sulla riga in blu e si apre il file in pdf.)

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Per i  bambini e i ragazzi:

Contenuti di base della fede. Per bambini e ragazzi.                                                            (Cliccare sulla riga in blu e si apre il file in pdf. )

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© 2015.  Autore :    Maria Grazia Vallorani.

Tutti i diritti riservati.   Il presente testo è riproducibile solo per uso personale, con l’obbligo di citarne la fonte e il divieto di modificarlo, anche parzialmente,  per qualsiasi motivo.  E’ assolutamente vietato utilizzare il testo per fini lucrativi. Per qualsiasi altro uso è necessaria l’espressa autorizzazione dell’autore. Pubblicato il 21 Aprile 2018 in forma cartacea,  e a Gennaio 2015  online, nel blog.   Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.

 

 

 

 

 

 

 

Il Primo

Chi è Dio.

Il  Primo.

Il Primo di tutto.    Prima di lui, non c’è niente.   Sopra di lui, non c’è niente.

Lui è   il  Principio di tutte le cose.    Tutto è venuto dopo di lui,  e da lui.

 È prima dello spazio.  È dappertutto, in ogni luogo.     È prima del tempo.   È sempre presente, in ogni momento.     È prima delle cose finite.  È senza fine.   È prima delle cose limitate.   È senza limiti.       È prima di ogni difetto.  È il Perfetto.                                             È sopra a tutti.    È il Supremo,  l’Altissimo.

È come il  primo anello di una catena.    Tutti gli altri anelli vengono dopo di lui.                   Senza di lui gli altri, non si tengono.  E non ci sono.

 

“ Io sono l’Alfa e l’Omega,  Il Primo e l’ultimo,  il Principio e la fine.”    ( Ap. 22,13)

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  • Per  te,   chi è il  Primo?    Fai una graduatoria tua personale.
  •             1°    ____________________________ 
  •             2°    ____________________________  
  •             3°   _____________________________
  •             4°  _____________________________

( Es:   Io, la mia bicicletta, il mio pallone, un calciatore, Computer, tablet, attore, cantante, cellulare,  app, amici, amico, professore, voti, soldi, mangiare, pizza, oppure  Dio ).

Ora pensa a quello che hai scelto. E rispondi:

  • Prima di lui, cosa c’è?
  • Cosa è venuto dopo di lui?
  • È prima dello spazio,  è in ogni luogo?
  • È prima del tempo,  è eterno ?
  • È senza confini,   è  infinito ?
  • È senza  difetti,   è perfetto?
  • Dentro, ci sono tutte le cose che esistono?

 

  • Prima,  scrivi la risposta da solo.
  • Poi,  con i tuoi compagni  ne parlate insieme,  e scrivete la risposta  per tutti.

Sul  un quaderno  del  catechismo,   fai un disegno libero,  di quello che hai capito. Così lo ricordi di sicuro.

 

 

 

 

Il Creatore

Chi è Dio.Dio-Padre-sa-e-dona-gratuitamente-tutto-cio-che-e-utile-e-prezioso-ai-suoi-figli_by-Miriam-Scalici1

Il Creatore.

Ha creato tutte le cose.    Le ha fatte senza nulla,  e senza l’aiuto di nessuno.    Le ha fatte per te.  Per farti stare bene,  per farti vivere bene.    Per farti capire quanto ti vuole bene.

È lui,   che ti da la luce,  il sole,  l’aria che respiri,  l’acqua che bevi,  e le cose che mangi.  È lui,  che  ha fatto i tuoi occhi, le tue mani, il tuo naso, il tuo cuore.

  Senza di lui,    tutte le cose  non ci sono.     Senza di lui,  non ci sei neppure tu.

 

“In principio  Dio creò  il cielo e la terra.”   ( Gen. 1,  1-28) 

_________________________________________________________________________

  •  Secondo te, chi ha fatto tutte le cose?      Fai un elenco:          

                                                                       1°    ___________________________                                                                                                                                                                                                                                       2°    ____________________________

                                                                       3°   _____________________________

                                                                       4°  ____________________________

( Es. Una stella, una cometa, un fuoco, un pianeta, un supereroe,  un mago, uno scienziato,  un gioco,   un computer,  nessuno,  si sono fatte da sole,   il caso,  oppure  Dio Creatore ).

Ora pensaci.  Quello che hai scelto:

  • Come le ha fatte?       ( Metti una crocetta)
    • A caso. 
    • Con uno scopo.
  • Come  sono?      
    • Tutte confuse, tutte sbagliate
    • Tutte ordinate, tutte precise.
  • Per chi le ha fatte?
    • Per nessuno.
    • Per farti vivere.
  • Perché le ha fatte?
    • Perché non gli importa di nessuno.
    • Perché ci pensa a te,   e ti ama.
  • Cosa,  ha fatto?
    • Cose inutili.
    • Cose utili.
  • Che ci guadagna?
    • Da pagare.
    • Gratis

 

  • Prima scrivi la risposta da solo.
  • Poi con i tuoi compagni ne parlate insieme   e scrivete una risposta  per tutti.

Sul quaderno  del  catechismo,  fai un disegno libero,  di quello che hai capito.

 

 

 

 

 

Il Signore

Chi è Dio.

 

Il  Signore.

Il Signore del cielo della terra.    L’unico  Signore.

       Il più  Grande  di tutte le cose.              Il più Forte di tutte le cose.

        Lui è il più  grande,   perché contiene, tiene dentro di sé,   tutte le cose.                  Tutte le cose stanno in lui.

 

Quello che comanda su tutte le cose,   perché le ha fatte lui.   Tutto quello che c’è,  è suo.  Gli appartiene.    Anche tu.

 

 

 

“ Io sono il Signore,  tuo Dio.” ( Es. 20,2)     “Dio è il Signore,  l’Altissimo, re grande su tutta la terra.”   (Sal. 46,3)  

_________________________________________________________________________

 

  •   Per te,   chi è il più forte?                            1°    ___________________________                                                                                                                                                                                                                   2°    ___________________________

Fai un elenco:                                                         3°   _____________________________

                                                                                4°  _____________________________

( Es. Supereroe. Chi ha i soldi. Chi ruba. Chi inganna. Chi picchia. Chi prende in giro. Chi fa lo spavaldo. Chi ha tanti amici. Chi ha il cellulare più bello. Chi è guardato da tutti. Chi sta in tv. Chi ha il vestito più  bello. Che ha il vestito firmato. Chi lo cercano tutti. Idolo, cantante, calciatore, oppure Il Signore del cielo e della terra.)

Ora rispondi:  Quello che hai scelto:

  • E’ il più grande,  di tutte le cose che esistono?             
  • Comanda,  su tutte le cose?
  • E gli obbediscono tutte?
  • Comprende tutte le cose?
  • Quante cose  sono sue?

 

  • Prima scrivi la risposta da solo.
  • Poi con i tuoi compagni ne parlate insieme,  e poi scrivete  una risposta  per tutti.

Sul quaderno  del  catechismo,  fai un disegno libero,  di quello che hai capito. Così lo ricordi di sicuro.

L’ Onnipotente

Chi è Dio

L’ Onnipotente.

                  Onnipotente significa che  può  tutto.      Per lui,  nulla è impossibile.              Può fare tutto quello che vuole.    Gli basta dire o pensare una cosa,  che diventa vera.

 

Ha tutti i poteri.  Nessuno è più forte di lui.      E’ il più potente e il più forte che c’è.                Lui ha  Tutto.   Lui e lui è Tutto.     Tutte le cose sono in lui,  e per lui.

 

 

“ Io sono l’Alfa e l’Omega, dice il Signore Dio,  Colui che è, che era e che viene,  l’Onnipotente.”  (Ap. 1)   “E Dio disse sia la luce e la luce fu”. 

______________________________________________________________________

 

 

  •     Per te,  chi ha il potere più forte?           1°    ____________________________                                                                                                                                                 Fai un elenco:                                            2°    ___________________________

                                                                              3°   _____________________________

                                                                              4°  _____________________________

(Es:   Supereroe.  Personaggio dei cartoni. Personaggio dei film.  Extraterrestre. Mago. Strega. Re e regina. Chi ha i soldi.  Ricco.  Quello che ruba. Chi si mette sotto i piedi gli altri.  Chi schiaccia gli altri.  Chi prende in giro gli altri.  Chi non ha la faccia.. Chi non si vergogna.  Chi fa finta. Chi dice le bugie. Chi fa lo spavaldo. Chi porta i vestiti più belli. Chi ha il cellulare più nuovo. Ecc. oppure  Dio Onnipotente).

Ora confronta. Quello che hai scelto:

  • Ha tutti i poteri?                                                         
  • Chi glieli ha dati?
  • Che cosa ci fa?
  • Li perde?
  • Sono veri, o sono finti?

 

  • Prima scrivi la risposta da solo.
  • Poi con i tuoi compagni ne parlate insieme, e poi scrivete la risposta  per tutti.

Sul quaderno  del  catechismo,  fai un disegno libero,  di quello che hai capito.

 

 

 

 

 

Io sono Colui che sono

Chi è Dio.

Padre Eterno_pic - Copia

Io sono Colui che sono.

Lo ha detto Dio, chi è.        È,  “Io sono, Colui che sono”.      È un Essere.    È di più, di esistere.    È di più, di vero.       Sta dentro  al vero.      Senza l’ Essere,  il vero non c’è.     Non esiste.   Non esiste nessuna cosa.  Non esistono tutte le cose.

Neppure tu.    E lui è l’ Essere  Perfettissimo.  Il più Perfetto di tutti.

Di meglio non c’è.   Di più, non c’è.

È un   Io sono.    Non è amorfo, impersonale, pura energia, senza volto, senza pensiero, senza cuore.           È un  Io sono.   È come una persona.  È vero e vivo.  Ha un pensiero, una volontà, un cuore, un volto.      Può sentire, vedere, amare.    Può scegliere, decidere, fare.

C’era,  c’è,  e sempre ci sarà.    Per l’eternità.       Lui è l’Eterno. 

 

 

 “Ma mi diranno:Come si chiama?  Dio disse a Mosè: “ Io sono colui che sono!” ( Es.3, 14)

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                                                                              1°    ____________________________

  • Il  tuo Dio, chi è?  Cosa adori?                    2°    ___________________________

Fai un elenco:                                                         3°   _____________________________

                                                                              4°  _____________________________

(  Es.  Sei tu Dio.  Lo decidi tu, chi è.   Deve stare bene a te. Deve stare al tuo servizio. Deve servirti.  Deve adorarti. Deve fare quello che vuoi tu.  Deve essere come te. Deve essere come tu vuoi.  Ti deve dare tutto quello che vuoi.  Sono i soldi. Il cellulare. La tv.  La moda.  Un attore. Un cantante. Gli amici. Quello che dicono gli amici. Quello che pensano gli amici.  Il numero degli amici. La gente. Quello che pensa la gente.  Oppure:   Dio che ha detto: Io sono Colui che sono).  

Ora pensa a quello che hai scelto:

  • Il tuo Dio,   è vero?
  • Il tuo Dio,   è vivo?
  • Il tuo Dio,  ti ascolta?
  • Il tuo Dio,  ti ama?
  • Il tuo Dio,  ti aiuta?
  • Sta sempre con te?

 

  • Prima scrivi la risposta da solo.
  • Poi con i tuoi compagni ne parlate insieme, e poi scrivete la risposta  per tutti.

Sul quaderno  del  catechismo,  fai un disegno libero,  di quello che hai capito.