Il primo comandamento

In quel tempo, si avvicinò a Gesù uno degli scribi e gli domandò: «Qual è il primo di tutti i comandamenti?». Gesù rispose: «Il primo è: “Ascolta, Israele! Il Signore nostro Dio è l’unico Signore; amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza”. Il secondo è questo: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”. Non c’è altro comandamento più grande di questi».  Lo scriba gli disse: «Hai detto bene, Maestro, e secondo verità, che Egli è unico e non vi è altri all’infuori di lui; amarlo con tutto il cuore, con tutta l’intelligenza e con tutta la forza e amare il prossimo come se stesso vale più di tutti gli olocausti e i sacrifici».  Vedendo che egli aveva risposto saggiamente, Gesù gli disse: «Non sei lontano dal regno di Dio». E nessuno aveva più il coraggio di interrogarlo.

 

 

Gesù  te lo ha detto chiaro,   quale è   il primo  comandamento.                                            Ma nel tuo cuore,    quale è  ?

 

Tu.

Parti da te.    Sei  tu, che conti.  Sei tu, che vali.   Sei tu,  che sai.     Sei tu  il centro.        Sei tu,  il primo.

Sei tu,   che ami Dio.     E ti spremi,  ti sforzi,  ti impegni.     Ma non ce la fai  ad amarlo.       Perché Dio non è   il tuo Signore.    L’unico Signore.    Sei tu,  il Signore.

Sei tu,  che ami il prossimo.    È tuo,  l’amore per il prossimo.    E ti stanchi,  presto.            Ti  finisce, presto.   Ti  si svuota,  presto.  Tutto.    E rimani senza.   E non ce n’è più.         Né  per te.   Né, per Dio.

 

 

Dio.

Parti  da Dio.     È lui  il tuo,  e unico Signore.    È lui che ti ha dato,  il cuore.    È lui          che ti dà  l’amore.    Che ti dà,  il suo amore.

Con il suo amore,  ce la fai ad amare  lui.     Con il suo amore,  ce la fai a sentire  lui.         Ce la fai,   ad amarlo con tutto il cuore.   E a farlo battere  insieme al suo.  Con il suo.     Nel suo.

E ce la fai,  ad amare il prossimo.    Perché lo fai, con il suo cuore.    Perché  ci metti,         il suo amore      Allora  passa.    Allora  resta.     Allora  non si consuma.   Allora rimane.  Allora  riempie.   E aumenta  sempre di più.

 

E l’altro lo sente,   che è amato da Dio.    Non solo da te.                                                        E l’altro lo sente,   che è consolato da Dio.

Attraverso  di te.