Venite dietro a me

Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo». Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù disse loro: «Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di uomini». E subito lasciarono le reti e lo seguirono.  Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello, mentre anch’essi nella barca riparavano le reti. E subito li chiamò. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedèo nella barca con i garzoni e andarono dietro a lui.

 

 

Gesù disse loro:  “Venite dietro a me,   ti farò diventare pescatori di uomini”   E subito lasciarono le reti e lo seguirono.       E tu,   dietro a chi vai ?

 

Dietro a te.

Vai dietro  a te.       Vai avanti tu.  E dietro ci sei sempre tu.    Ti segui da solo.  Ti chiami da solo.  Ti cerchi da solo.    E rimani solo.  Senza Gesù.

Vai dietro ad altri.     Ti chiamano altri. Ti scelgono altri.   Lo decidono altri,  quello che devi fare tu.    E rimani da solo.  Senza Gesù.

Pure a Dio,  lo metti dietro.    Davanti ci stai, tu.    Lo porti tu. Lo conduci tu.  Lo guidi tu.    È lui che deve seguire te.    È lui che deve venire dietro a te.   Ma se ti giri. Ci sei solo tu.  Sei rimasto solo.   Senza Gesù.

 

Dietro a Gesù.

Quello che passa,  è Dio.    Quello che ti guarda,  è Dio.    Quello che ti chiama,  è Dio.     Il tuo Signore  e il tuo Dio.

Venite dietro a me.     Eccomi Gesù. Vengo.  Dietro a te.    Tu davanti. E io dietro.  I miei passi nei tuoi.   Le mie orme, nelle tue.   Tu solo  sai dove andare.

Vi farò pescatori di uomini.     Ecco Gesù. Cosa vuoi fare di me.   Un pescatore di uomini. Ci stanno gli uomini da salvare.  Ci stanno gli uomini da tirare fuori.  Ci stanno gli uomini da tirare su.  Da portare su.  Da portare in alto.   Da portare a Dio . Da portare al Padre. Come fai tu.

E lo seguirono.     Si, ci sto.  Si, lo voglio.  Si, sono d’accordo.  Si, lo faccio.   Quello che  mi chiedi tu.  E che mi chiede il Padre.   E ti seguo.

 

Anch’essi nella barca riparavano le reti.       Stavo li.  Preso dalle mie cose.   A riparare le mie cose.  A riempire i buchi delle mie cose.   Ad aggiustare le mie cose.   Dietro le mie piccole cose.

Subito li chiamò.      Non ci metti tanto.  Non aspetti tanto.  Non ci stai tanto.   Subito mi chiami.   Al volo. Di colpo.   Non hai dubbi , tu. Gesù.

Ed essi lasciarono il loro padre.     Non ci sta niente che mi può fermare.  Non ci sta nulla che mi può bloccare.    Non ci sta nulla che mi può separare.   Dal mio Dio.

Ed andarono dietro a lui.       Ecco Gesù. Dietro a te. Vengo.    Solo dietro a te. Sto bene.  Solo dietro a te. Ho senso.   Solo dietro a te. Mi ritrovo.   Solo dietro a te. Posso salvare me e il mondo.

 

Dietro a te.                                                                                                                               E dietro al Padre.