Ama il prossimo tuo.

In quel tempo, un dottore della Legge si alzò per mettere alla prova Gesù e chiese: «Maestro, che cosa devo fare per ereditare la vita eterna?». Gesù gli disse: «Che cosa sta scritto nella Legge? Come leggi?». Costui rispose: «Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente, e il tuo prossimo come te stesso». Gli disse: «Hai risposto bene; fa’ questo e vivrai». Ma quello, volendo giustificarsi, disse a Gesù: «E chi è mio prossimo?». Gesù riprese: «Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gèrico e cadde nelle mani dei briganti, che gli portarono via tutto, lo percossero a sangue e se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. Per caso, un sacerdote scendeva per quella medesima strada e, quando lo vide, passò oltre. Anche un levìta, giunto in quel luogo, vide e passò oltre. Invece un Samaritano, che era in viaggio, passandogli accanto, vide e ne ebbe compassione. Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi lo caricò sulla sua cavalcatura, lo portò in un albergo e si prese cura di lui. Il giorno seguente, tirò fuori due denari e li diede all’albergatore, dicendo: “Abbi cura di lui; ciò che spenderai in più, te lo pagherò al mio ritorno”. Chi di questi tre ti sembra sia stato prossimo di colui che è caduto nelle mani dei briganti?». Quello rispose: «Chi ha avuto compassione di lui». Gesù gli disse: «Va’ e anche tu fa’ così».

 

Disse a Gesù: «E chi è mio prossimo?»

 

Chi è il tuo prossimo.   

  • Se  gli fai del male.
  • Se  lo tratti male.
  • Se  gli vuoi male.
  • Non  è prossimo a te.
  • Se  non lo pensi proprio.
  • Se  non ci pensi proprio.
  • Se  non ci sta proprio.
  • Non  è prossimo a te.
  • Se  ti scansi.
  • Se  lo scansi.
  • Se  lo eviti.
  • Non  è prossimo a te.
  • Se  chiudi gli occhi.
  • Se  levi gli occhi.
  • Se  giri gli occhi.
  • Non  è prossimo a te.

Lo vide e passò oltre.

  • Se  non lo dice nessuno.
  • Se  non lo comanda nessuno.
  • Se  non lo vuole nessuno.
  • Non ci vai.
  • Non  è prossimo a te.
  • Se  non lo vede nessuno.
  • Se  non ti vede nessuno.
  • Se  non lo sa nessuno.
  • Non ci vai.
  • Non  è prossimo a te.
  • Se  non conta.
  • Se  non serve.
  • Se  non ti serve.
  • Non ci vai.
  • Non  è prossimo a te.

 

Gli si fece vicino.

  • Ma se.    Non vai oltre.
  • Ma se.    Oltre è lui.
  • Ma se.    Conta lui.
  • Ma se.    Più di te.
  • Allora  è prossimo a te.
  • Ma se.    Gli vai vicino.
  • Ma se.    Ti fai vicino.
  • Ma se.    Gli stai vicino. 
  • Allora  è prossimo a te.

Gli fasciò le ferite.

  • Ma se.    Quelle ferite.
  • Ma se.    Non sono le sue.
  • Ma se.    Sono anche le tue.
  • Allora  è prossimo a te.
  • Ma se.    Le curi.
  • Ma se.    Non curi solo le sue.
  • Ma se.    Curi anche le tue.
  • Allora  è prossimo a te.
  • Ma se.    Lo prendi su di te.
  • Ma se.    Lo prendi con te.
  • Ma se.    È parte di te.
  • Allora  è prossimo a te.
  • Ma se.    Lo   fai a lui.
  • Ma se.    Come   se lo fai a Gesù.
  • Ma se.    Come   se è Gesù.    
  • Ma se.    Perché   è Gesù.  
  • Allora   è prossimo a te.

 

  • E tu sei   prossimo  a lui.
  • E sei   prossimo  a Gesù.

 

 

 

 

 

 

Li inviò a due a due.

In quel tempo, il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi. Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada. In qualunque casa entriate, prima dite: “Pace a questa casa!”. Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa all’altra.  Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: “È vicino a voi il regno di Dio”. Ma quando entrerete in una città e non vi accoglieranno, uscite sulle sue piazze e dite: “Anche la polvere della vostra città, che si è attaccata ai nostri piedi, noi la scuotiamo contro di voi; sappiate però che il regno di Dio è vicino”. Io vi dico che, in quel giorno, Sòdoma sarà trattata meno duramente di quella città». I settantadue tornarono pieni di gioia, dicendo: «Signore, anche i demòni si sottomettono a noi nel tuo nome». Egli disse loro: «Vedevo Satana cadere dal cielo come una folgore. Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra serpenti e scorpioni e sopra tutta la potenza del nemico: nulla potrà danneggiarvi. Non rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto perché i vostri nomi sono scritti nei cieli».

 

Il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi. 

 

 

Il sacerdote.

  • Il sacerdote.      Le sue mani.  
  • Le sue mani.     Sono  sacre. 
  • Le sue mani.     Le hanno fatte  sacre. 
  • Le sue mani.     Sono  consacrate. 
  • Le sue mani.     Ci sta  lo Spirito Santo.    
  • Le sue mani.     Ce l’ho messo  Gesù.
  • Le sue mani.     Lo Spirito Santo.
  • Le sue mani.     Glielo ha dato  Gesù.
  • Le sue mani.     Lo Spirito Santo.
  • Le sue mani.     Viene da  Gesù.
  • Le sue mani.     Lo Spirito Santo.
  • Le sue mani.     Non lo trovi  in altre mani.
  • Le sue mani.     Non ce l’hanno  altre mani.
  • Le sue mani.     Non sta  in altre mani. 
  • Le sue mani.     Lo Spirito Santo.

 

Io vi ho dato il potere

  • Le altre mani.     Non ce la fanno.
  • Le altre mani.     Non lo fanno.
  • Le altre mani.     Non lo sanno fare.
  • Le altre mani.     Non lo possono fare.
  • Di cambiare  il pane e il vino. 
  • Di far diventare il pane e il vino.
  • Il corpo il sangue di Gesù.
  • Le altre mani.    Non lo fanno.
  • Le altre mani.    Non lo sanno.
  • Le altre mani.    Non ce la fanno.
  • Di levare  il male.
  • Di levare male  dall’ anima.
  • Di  levare il male  dell’anima.
  • Le altre mani.    Non lo fanno.
  • Le altre mani.    Non lo sanno.
  • Le altre mani.    Non ce la fanno.
  • Di levare il male.
  • Di levare il male  anche dal corpo.
  • Di levare il male  anche del corpo.
  • Le altre mani.    Non lo fanno.
  • Le altre mani.    Non lo sanno.
  • Le altre mani.    Non ce la fanno.
  • Di levare il male.
  • Di far andare via il male.
  • Di far sparire il male. 
  • Il male  del mondo.

 

 

Nulla potrà danneggiarvi.

  • Le sue mani.    Fanno  discendere  lo Spirito Santo.
  • Le tue mani.     Fanno  scendere  lo Spirito Santo.
  • Le sue mani.    Ti passano  lo Spirito Santo.  
  • Le sue mani.    Ti danno  lo Spirito Santo.
  • E se ci sta   lo Spirito Santo.
  • E il male  non ci sta. 
  • E Il male  non ce la fa. 

 

  • Ecco che fa   il sacerdote.
  • Ecco    perché ci sta   il sacerdote.

 

 

 

 

 

 

Ma voi, chi dite che io sia.

In quel tempo, Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elìa, altri Geremìa o qualcuno dei profeti». Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».

 

Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».

 

 

La gente.

  • Loro.    Non  lo pensano   il Figlio di Dio.
  • Loro.    Non  lo vogliono   il Figlio di Dio.
  • Loro.    Non  ci sta   il Figlio di Dio.  
  • Loro.    Non  si sa    il Figlio di Dio.
  • Loro.    Non  è   il Figlio di Dio.

 

Ma voi.

  • Ma tu.    Non  pensi come loro.
  • Ma tu.    Non  fai come loro.
  • Ma tu.    Non  sei come loro.
  • Ma tu.    Non sei  loro.

 

Tu sei il Figlio del Dio vivente.

  • Ma tu.    Gesù.    Tu sei  il Figlio di Dio.
  • Ma tu.    Tu sei   il Figlio di Dio  davvero.
  • Ma tu.    Tu sei   il Figlio di Dio  vero.
  • Ma tu.    Tu sei   il Figlio di Dio  vivo.
  • Ma tu.    Lo dici  con il cuore.
  • Ma tu.    Lo dice  il cuore.
  • Ma tu.    Lo grida  il cuore.
  • Che è   il Figlio di Dio.
  • Ma tu.    Lo  dicono gli occhi.
  • Ma tu.    Si  vede negli occhi.
  • Ma tu.    Ce  l’hai negli occhi.
  • Il  Figlio di Dio.
  • Ma tu.    Lo  dice  la tua voce.
  • Ma tu.    Si  sente  nella voce. 
  • Ma tu.    Sta  nella tua voce.
  • Il  Figlio di Dio.
  • Ma tu.    Lo  dice il tono  della voce.
  • Ma tu.    Si  sente nel tono  della voce.
  • Ma tu.    Il  tono della voce è.
  • Ma tu.    La  voce dell’anima. 
  • Ma tu.    Ce  l’hai  nell’anima.
  • Il   Figlio di Dio.

Il Padre mio.

  • Ma tu.    Lo dice  il Padre  in te.
  • Ma tu.    Lo dice  il Padre  che sta in te.
  • Ma tu.    Lo dice  il Padre  che hai in te.
  • Ma tu.    Perché è  il Padre che sta in te. 
  • Il Padre  del Figlio di Dio.

 

E sei   pietra.

 

 

 

 

 

Corpus Domini

In quel tempo, Gesù prese a parlare alle folle del regno di Dio e a guarire quanti avevano bisogno di cure.  Il giorno cominciava a declinare e i Dodici gli si avvicinarono dicendo: «Congeda la folla perché vada nei villaggi e nelle campagne dei dintorni, per alloggiare e trovare cibo: qui siamo in una zona deserta».  Gesù disse loro: «Voi stessi date loro da mangiare». Ma essi risposero: «Non abbiamo che cinque pani e due pesci, a meno che non andiamo noi a comprare viveri per tutta questa gente». C’erano infatti circa cinquemila uomini.  Egli disse ai suoi discepoli: «Fateli sedere a gruppi di cinquanta circa». Fecero così e li fecero sedere tutti quanti. Egli prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò su di essi la benedizione, li spezzò e li dava ai discepoli perché li distribuissero alla folla.  Tutti mangiarono a sazietà e furono portati via i pezzi loro avanzati: dodici ceste.

 

Egli prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò su di essi la benedizione, li spezzò e li dava ai discepoli. 

 

 

 L’ Eucaristia.

  • Ti dicono.    Che  Gesù è andato via.
  • Ti dicono.    Che  non ci sta qui.
  • Ti dicono.    Che  non ci sta più.
  • Ma Gesù.    Ci sta. 
  • Ma Gesù.    Ci sta ancora.
  • Ma Gesù.    Ci sta ora.
  • Nell’ Eucaristia.
  • Ma Gesù.    Ci sta vivo.
  • Ma Gesù.    Ci sta vero.
  • Ma Gesù.    Ci sta davvero.
  • Nell’ Eucaristia.
  • Ma Gesù.    Ci sta  in Persona.
  • Ma Gesù.    È  una Persona.
  • Ma Gesù.    È  la seconda Persona.
  • Ma Gesù.    Della Trinità.
  • Nell’ Eucaristia.

 

Prese il pane.

  • La fa la Trinità.    L’ Eucaristia.
  • Su quell’ altare.    Ci sta la Trinità.
  • Su quell’ altare.    Il Padre manda il suo Spirito.
  • Su quell’ altare.    Scende lo Spirito Santo.
  • Su quell’ altare.    E porta Gesù risorto.
  • Su quell’ altare.    Ancora.  Ora.
  • Su quell’ altare.    Ci sta Gesù risorto.
  • Su quell’ altare.    Con il sacerdote.
  • Su quell’ altare.    E dice le parole.
  • Su quell’ altare.    Questo è il mio corpo.
  • Su quell’ altare.    Questo è il mio sangue.
  • Su quell’ altare.    E diventa il suo corpo.
  • Su quell’ altare.    E diventa il suo sangue.
  • Su quell’ altare.    Ancora.  Ora.

 

Questo è il mio corpo.

  • Quello è il corpo.    Che sulla croce ha vinto il male.
  • Quello è il corpo.    E ora sta in te.
  • Quello è il corpo.    E lo vince in te.
  • Quello è il corpo.    Che sulla croce ha vinto la morte.
  • Quello è il corpo.    E ora sta in te.
  • Quello è il corpo.    E la vince in te.
  • Quello è il corpo.    Che è risorto dal sepolcro.
  • Quello è il corpo.    E ora sta in te.
  • Quello è il corpo.    E ti fa risorto.
  • Quello è il corpo.    Anche nel corpo.

Questo è il mio sangue.

  • Quello è il sangue.    Che una goccia salva il mondo intero.
  • Quello è il sangue.    E ora sta in te.
  • Quello è il sangue.    E ti fa salvo.  Tutto intero. 
  • Quello è il sangue.    Che fa sacro.
  • Quello è il sangue.    E ora sta in te.
  • Quello è il sangue.    E ti fa sacro.
  • Quello è il sangue.    Che fa santo.
  • Quello è il sangue.    E ora sta in te.
  • Quello è il sangue.    E ti fa santo.
  • Quello è il sangue.    Il sangue di Dio.
  • Quello è il sangue.    Che fa di Dio.
  • Quello è il sangue.    E ora sta in te.
  • Quello è il sangue.    E ti fa di Dio.

 

  • Ecco  che ci sta.    Nell’  Eucaristia.
  • Ecco  chi ci sta.     Nell’  Eucaristia.
  • Ecco  che fa.         L’  Eucaristia.
  • Ecco.    Cosa è  l’  Eucaristia.

 

 

 

 

 

La SS. Trinità.

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future. Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà».

 

Lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future.

 

 

Loro.

  • Loro.    Si sono fatti   un dio.   
  • Loro.    Uguale  per tutti.    
  • Loro.    Lo hanno fatto  uguale.
  • Loro.    Per levarti  la Trinità. 
  • Loro.    Così non ci sta più  la Trinità.
  • Loro.    Perché se ci sta  la Trinità.
  • Loro.    Non ci stanno loro.
  • Loro.    Non ci stanno più loro.
  • Loro.    Se ne vanno loro.

 

La Trinità.   È tre Persone.

  • La Trinità.  Sono tre.
  • Non è che la puoi dividere.
  • Che ti tieni uno.
  • E non ti tieni un altro.
  • Che ci sta uno.
  • E non ci sta un altro.
  • Che sei per uno.
  • E non sei per un altro.

La Trinità.   È un solo Dio.

  • Se ci sta uno.
  • Ci sta pure l’altro.
  • Se non ci sta uno.
  • Non ci sta manco l’altro.
  • Sono tre  Persone.
  • Ma  un solo Dio.
  • In  un solo Dio.

 

Tutto quello che il Padre possiede è mio.   

  • Quello che il Padre  ha. 
  • Ce l’ha  nel Figlio. 
  • Ce l’ha  con il Figlio. 
  • Ce l’ha  il Figlio. 
  • Quello che il Padre  fa.
  • Lo fa  nel Figlio.
  • Lo fa  con il Figlio.
  • Lo fa  il Figlio. 
  • Lo Spirito Santo.  Te lo da. 
  • Ti da.  Quello che sta. 
  • Nel Padre  e nel Figlio.
  • Lo Spirito Santo.  Te lo da.
  • Ti da.  Quello che fa. 
  • Il Padre  e il Figlio. 

 

Lo Spirito della verità.   

  • Lo Spirito Santo.  Ti da.
  • La verità.   Che è.
  • Il Padre  e il Figlio. 
  • Lo Spirito Santo.  Ti da.
  • Tutta la verità.
  • E’ lo  Spirito della verità. 
  • E tutto  si fa chiaro.
  • E tutto  diventa chiaro.
  • E tutto  si vede.
  • E tutto  si scopre.
  • E tutto  si svela.
  • E tutto  si rivela.
  • E tutto  viene fuori.
  • E tutto  salta fuori.
  • E tutto  si sa.
  • E tutto. Chi lo fa.

 

Dove la trovo la Trinità.

  • Nell’ Eucarestia.   La trovi  la Trinità.
  • Nell’ Eucaristia.    Ci sta Gesù.  Il corpo e il sangue di Gesù.
  • Nell’ Eucaristia.    E con lui ci sta  la Trinità.

 

  • Nell’ Eucaristia.    E stai con la Trinità.
  • Nell’ Eucaristia.    Già  da ora.

 

 

 

 

 

La Pentecoste.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre. Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato. Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».

 

Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto.   

 

 

La Pentecoste.

  • Gesù.    Quello che ha fatto  sulla terra.
  • Gesù.    Lo ha portato  al Padre.
  • Ora.       Il Padre  lo fa scendere.
  • Ora.       Lo fa  scendere giù.
  • Ora.    Manda  il suo Spirito.
  • Ora.    Lo porta  il suo Spirito.
  • Ora.    Viene  il suo Spirito.
  • Ora.    È  lo Spirito del Padre.
  • Ora.    È  lo Spirito del Figlio.
  • Ora.    È  lo Spirito Santo.
  • Ora.    È  la Pentecoste.

 

Venne un fragore. 

  • È  lo Spirito di Dio.
  • È  potente.
  • È  un fragore.
  • È  un tuono.
  • È  Dio.
  • È  un turbine.
  • Sposta  tutto.
  • Cambia  tutto.
  • Rifà  tutto.
  • È  Dio.

 

Apparvero loro lingue come di fuoco.

  • È  fiamma.
  • Ti  fa luce.
  • Ti  fa chiaro.
  • Ti  fa facile.
  • Ti  fa semplice.
  • Capire Dio.
  • È   la Sapienza di Dio.
  • È  fiamma di fuoco.
  • Ti  incendia il cuore.
  • Ti  infiamma il cuore.
  • Ti  arde il cuore.
  • Di  amore di Dio.
  • È   l’ Amore di Dio.
  • È  fuoco.
  • Ti  fa puro.
  • Ti  fa santo.
  • Ti  fa sacro.
  • Ti  fa di Dio.
  • È   la Grazia di Dio.

 

Si posarono su ciascuno di loro.  

  • Scende  su di te.
  • Cade  su di te.
  • Cade  sul tuo capo.
  • Viene  dall’alto.
  • Scende  dall’alto.
  • È  dall’alto.
  • È  come  un battesimo.
  • È  il battesimo  dall’alto.

 

  • Ecco  la Pentecoste.
  • È    il  battesimo  in Spirito Santo.
  • E   in  fuoco.

 

 

 

 

 

L’Ascensione del Signore.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni. Ed ecco, io mando su di voi colui che il Padre mio ha promesso; ma voi restate in città, finché non siate rivestiti di potenza dall’alto». Poi li condusse fuori verso Betània e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò da loro e veniva portato su, in cielo. Ed essi si prostrarono davanti a lui; poi tornarono a Gerusalemme con grande gioia e stavano sempre nel tempio lodando Dio.

 

Mentre li benediceva, si staccò da loro e veniva portato su, in cielo.

 

 

L’ Ascensione.

  • Satana.    Ti ha buttato giù.
  • Satana.    Ti ha tirato giù.
  • Satana.    Ti ha fatto cadere giù.
  • Dal  paradiso terrestre.
  • Gesù.    Ti tira su.
  • Gesù.    Ti porta su.
  • Gesù.    Ti riporta su.
  • Nel   Paradiso celeste.

 

Come lo fa.

  • Gesù.    Il Figlio di Dio.
  • Gesù.    Ci voleva  il Figlio di Dio.
  • Gesù.    Ci voleva  Dio.
  • Gesù.    Per vincere  il male.
  • Gesù.    È venuto giù.
  • Gesù.    Si è fatto  uomo.
  • Gesù.    È entrato  nell’ uomo.
  • Gesù.    Il Figlio di Dio.
  • Gesù.    Ha preso il corpo.
  • Gesù.    Lo ha lasciato morire.
  • Gesù.    Per vincere il male.
  • Gesù.    Per farlo risorgere.
  • Gesù.    Lo ha fatto risorto.  Dal male.
  • Gesù.    Lo ha fatto risorto.  Dalla morte.
  • Gesù.    E non gli fa più niente  il male.
  • Gesù.    E non gli fa più niente  la morte.

 

Veniva portato su, in cielo.

  • Quel corpo risorto.    Lo porta  in cielo.
  • Quel corpo risorto.    Lo far salire  al cielo.
  • Quel corpo risorto.    Lo fa ascendere  al cielo.
  • Quel corpo risorto.    Ci stai tu.
  • Quel corpo risorto.    Ci stai pure tu.
  • Quel corpo risorto.    Ci sta per te.
  • Quel corpo risorto.    Per tirarti su.
  • Quel corpo risorto.    Per farti salire su.
  • Quel corpo risorto.    Per portarti su.
  • Quel corpo risorto.    Per riportarti su.

 

  • Quel corpo risorto.    Alla destra  del Padre.
  • Quel corpo risorto.    Accanto  al Padre.
  • Quel corpo risorto.    Il tuo posto  nel Figlio.
  • Quel corpo risorto.    Accanto  al Padre.
  • Quel corpo risorto.    Per l’eternità.

 

  • Ecco cosa è   l’ Ascensione.

 

 

 

 

 

Se uno mi ama.

In quel tempo, Gesù disse [ai suoi discepoli]: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato. Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto. Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore. Avete udito che vi ho detto: “Vado e tornerò da voi”. Se mi amaste, vi rallegrereste che io vado al Padre, perché il Padre è più grande di me. Ve l’ho detto ora, prima che avvenga, perché, quando avverrà, voi crediate».

 

“Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui.”

 

 

Loro.

  • Loro.    Non  te lo fanno amare.  Gesù.
  • Loro.    Non  lo puoi amare.  Gesù.
  • Loro.    Te  lo fanno fuori.  Gesù.
  • Loro.    Te  lo levano.
  • Loro.    Te  lo chiudono.
  • Loro.    Te  lo nascondono.
  • Loro.    Te  lo spostano.
  • Loro.    Te  lo cambiano.
  • Loro.    Te  lo sfregiano.
  • Loro.    E  non lo trovi più.  Gesù.

 

Se uno mi ama.

  • Ma tu.    L’amore.
  • Ma tu.    Prima  l’amore.
  • Ma tu.    Prima  ci metti l’amore.
  • Ma tu.    Ti porta  l’amore.
  • Ma tu.    Ti fai portare  dall’ amore.
  • Ma tu.    Lo sa  l’amore.
  • Se lo ami.    Non  ci stai senza.
  • Se lo ami.    Non  ci puoi stare senza.
  • Se lo ami.    Non  fai senza.
  • Se lo ami.    Ci vai.
  • Se lo ami.    Ci vai  da lui.
  • Se lo ami.    Non ci stai  senza di lui.
  • Se lo ami.    Non  lo lasci andare.
  • Se lo ami.    Non  lo lasci stare.
  • Se lo ami.    Non  te ne vai via.
  • Se lo ami.    Non  te lo fai portare via.
  • Se lo ami.    Non  lo possono portare via.
  • Se lo ami.    Non  ce la possono fare.
  • Se lo ami.    Non  glielo fai fare.
  • Se lo ami.    Non  lo possono fare.
  • Se lo ami.    Non  te lo portano via.

 

Osserverà la mia parola.

  • Se lo ami.    La  senti  la sua voce.
  • Se lo ami.    La  riconosci  la sua voce.
  • Se lo ami.    Lo  sai che è  la sua voce.
  • Se lo ami.    La  senti  la sua parola.
  • Se lo ami.    Ami  la sua parola.
  • Se lo ami.    Ci sta  la sua parola.
  • Se lo ami.    È  la sua parola.
  • Se lo ami.    E  fai  la sua parola.
  • Se lo ami.    Perché  lo ami.

 

E il Padre mio lo amerà.

  • Se lo ami.    Ci sta pure  il Padre.
  • Se lo ami.    Ti ama pure  il Padre.
  • Se lo ami.    Nel Figlio.
  • Se lo ami.    Con il Figlio.
  • Se lo ami.    La parola  del Figlio.
  • Se lo ami.    È la parola  del Padre.
  • Se lo ami.    Gliela ha data  il Padre.
  • Se lo ami.    E fai la parola  del Padre.

 

E noi verremo a lui.

  • Come vengono in te.
  • Nell’ eucaristia.    Vengono  in te.
  • Nell’ eucaristia.    Dimorano  in te.
  • Nell’ eucaristia.    Stanno  in te.

 

  • Perché   li ami.

 

 

 

 

 

Come io ho amato voi.

Quando Giuda fu uscito [dal cenacolo], Gesù disse: «Ora il Figlio dell’uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui. Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito. Figlioli, ancora per poco sono con voi. Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri. Come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri. Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri».

Come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri. 

 

 

 Giuda.

  • Loro.    Sono il contrario   dell’amore.
  • Loro.    Sono all’opposto   dell’amore.  
  • Loro.    Sono l’opposto   dell’amore.
  • Loro.    Sono odio.   Non sono amore.   
  • Loro.    Ti ingannano.   Ancora.
  • Loro.    Lo comprano  l’ amore.   
  • Loro.    Lo comprano con  30 denari.  
  • Loro.    Lo pagano  30 denari.  
  • Loro.    È   30 denari.   L’amore.
  • Loro.    Ti comprano.   Ancora.  

 

 

Come io ho amato voi.   

  • L’amore.    È  di Dio.    
  • L’amore.    Viene da   Dio. 
  • L’amore.    Te lo da   Dio.   
  • Ora.    Te lo da  Gesù.
  • Ora.    Te lo da  Gesù.   L’amore.
  • Ora.    Te lo da  Gesù.   L’amore del risorto.
  • Ora.    Ti da  lo Spirito Santo.
  • Ora.    Ti passa  lo Spirito Santo.
  • Ora.    Ci sta  lo Spirito Santo.
  • Ora.    È  lo Spirito Santo.
  • Ora.    È  lo Spirito Santo.  L’ Amore.
  • Ora.    È  lo Spirito Santo   L’ Amore di Gesù.
  • Ora.    È  lo Spirito Santo   L’ Amore del Padre.
  • Ora.    Con lo Spirito Santo.   Ti ama  Gesù.
  • Ora.    Con lo Spirito Santo.   Ami  Gesù.
  • Ora.    Con lo Spirito Santo.   Ami  come Gesù.   

 

Così amatevi anche voi gli uni gli altri.

  • Lo ami l’altro.    Con quell’ amore.
  • Lo ami l’altro.    Se ci sta  quell’ amore.
  • Lo ami l’altro.    Se ci metti  quell’ amore.
  • Lo ami l’altro.    E passa   quell’ amore.
  • Lo ami l’altro.    E passa Dio   in quell’ amore.
  • Lo ami l’altro.    E lo sente Dio.   In quell’ amore.      

 

Dove lo trovo. 

  • Nell’ Eucaristia.    Lo trovi   Cristo risorto. 
  • Nell’ Eucaristia.    Lo trovi   lo Spirito Santo.
  • Nell’ Eucaristia.    Te lo da   Cristo risorto. 
  • E ami.     Con   lo Spirito Santo.     
  • E ami.     Come   ti ha amato lui. 

 

 

 

 

 

 

Il buon Pastore.

In quel tempo, Gesù disse: «Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono.   Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno e nessuno le strapperà dalla mia mano.  Il Padre mio, che me le ha date, è più grande di tutti e nessuno può strapparle dalla mano del Padre. Io e il Padre siamo una cosa sola».

 

“Ed esse mi seguono. Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno e nessuno le strapperà dalla mia mano. Il Padre mio, che me le ha date, è più grande di tutti e nessuno può strapparle dalla mano del Padre. Io è il Padre siamo una cosa sola.”

 

 

Il buon Pastore.     È Gesù risorto.

  • Loro.    Non  te lo danno  Gesù risorto.
  • Loro.    Non  lo fanno  risorto.
  • Loro.    Non  lo fanno risorto,  con il corpo.
  • Loro.    Così  ti fanno perduto.
  • Loro.    Così  ti hanno perduto.
  • Loro.    Così  sei  perduto.
  • Loro.    In eterno.
  • Loro.    Come loro.

 

 

Ed esse mi seguono.

Come lo segui,  Gesù?

  • Ora lo hai capito.    Che devi stare  in braccio.
  • Ora lo hai capito.    Che puoi stare  in braccio.
  • Ora lo hai capito.    Che il tuo posto è  in braccio.
  • Nelle sue braccia.    Ci puoi  stare.
  • Nelle sue braccia.    Lo puoi  trovare.
  • Nelle sue braccia.    Ti puoi  ritrovare.  
  • Nelle sue braccia.    Ti  fai  portare.
  • Nelle sue braccia.    Ti può  portare.
  • Nelle sue braccia.    Lui sa  dove andare.
  • Nelle sue braccia.    Lui sa  come fare.   

 

Dalla mia mano.

  • Non sei tu.    Che tieni  lui.
  • Non sei tu.    Che ti tieni  a lui.
  • È lui.    Che tiene  te.
  • È il suo braccio.    Che ti tiene  a sé.
  • È il suo braccio.    Che ti sostiene.
  • È il suo braccio.    Il braccio  del Padre.
  • È il suo braccio.    Quando il tuo  non tiene più. 
  • È il suo braccio.    Quando il tuo  non c’è più.
  • È il suo braccio.    Quando il tuo  non ce la fa più.

 

Io do loro  la vita eterna.

  • Nelle sue braccia.    Ti fa risorto.
  • Nelle sue braccia.    Ti fa risorto  con il corpo.
  • Nelle sue braccia.    Ti fa risorto  in eterno.
  • Nelle sue braccia.    Ti porta  al Padre.
  • Nelle sue braccia.    Ti dà  al Padre.
  • Nelle sue braccia.    Stai  con il Padre.
  • Nelle sue braccia.    In eterno.

 

  • Già   da ora.