Beati voi

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In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo: «Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli. Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati. Beati i miti, perché avranno in eredità la terra. Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati. Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia. Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio. Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio. Beati i perseguitati per la giustizia, perché di essi è il regno dei cieli. Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli».

 

La strada per la santità. È concreta.  Gesù te la indica.

Beato te,  se sei povero in spirito. Perché hai rinunciato al tuo trono, al tuo mantello regale, al tuo oro, al tuo incenso,  per avere il tuo Signore, come unico Re.  Sarai nel suo Regno.  Nel Regno dei cieli.

Beato te,  che sei nel pianto.  Perché sarai consolato da Dio. Sarai abbracciato da Dio. Sentirai la sua tenerezza.  Sentirai battere il suo cuore per te. Proverai la gioia di Dio. Ritroverai la gioia,  in Dio.

Beato te,  mite, perché ci metti l’amore.  Ci metti Dio.  In lui ogni ferita, frattura, finisce, guarisce, sparisce.

Beato te,  che hai fame e sete di giustizia,  perché hai scelto la verità, l’onestà, il rispetto.  Hai scelto di Dio.  Sarai saziato da Dio. Dalla giustizia di Dio.  Che sa tutto, sistema tutto, riempie tutto.

Beato,  se hai misericordia,  perché hai  il cuore di Dio.

Beato,  se sei puro di cuore,  sincero, chiaro, vero.  Perché con gli occhi puri,  potrai vedere il volto di Dio.

Beato te,  se porti la pace,  perché ti dimostri  figlio di Dio.

Se sei perseguitato per la giustizia,   è il segno che appartieni a Dio e al Regno dei cieli.

Beato te, se ti insultano, ti rifiutano, ti umiliano,  ti calpestano,  perché  sei  testimone di Gesù, con la tua vita.  Quello è il segno che lo sei veramente.  Sei come Gesù.

I santi del cielo sono  con te,   vicino a te,  tifano per te.  E ogni volta che fai queste cose  e che le porti a termine,  ti applaudono,  danzano e cantano per la gioia.

Perché stai lodando,   insieme al loro,   il tuo Signore.