Voce che grida

 

Inizio del vangelo di Gesù, Cristo, Figlio di Dio.  Come sta scritto nel profeta Isaìa: «Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero: egli preparerà la tua via.  Voce di uno che grida nel deserto:  Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri»,  vi fu Giovanni, che battezzava nel deserto e proclamava un battesimo di conversione per il perdono dei peccati.   Accorrevano a lui tutta la regione della Giudea e tutti gli abitanti di Gerusalemme. E si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati.   Giovanni era vestito di peli di cammello, con una cintura di pelle attorno ai fianchi, e mangiava cavallette e miele selvatico. E proclamava: «Viene dopo di me colui che è più forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo».

 

 

Voce di uno che grida  nel deserto.      E tu,  che sei ?

 

Muto.

Sei zitto.    Muto. Sigillato.       Non parli.  Non fiati.      Non ti scappa manco una parola. Non dici manco una parola.    Non sei manco parola.     Figurati  grido.

E gli altri   li tieni zitti.   Muti.     Gli chiudi la parola.  Gli blocchi la parola.   Gli levi la parola. E non sono più parola.    Figurati  grido.

E anche a Dio   gli levi la parola.       E non lo fai  manco arrivare.   Non gli apri la strada. Gli blocchi la strada.  Gli chiudi la strada.      Gli blocchi la casa.   Gli chiudi la sua casa. Ma sei tu che ti sei bloccato.     E ti sei sbarrato la strada.  Che porta a Dio.

 

Grido.

Non ce la fai a stare zitto.    Non ce la fai a stare muto.     E diventi voce.  E diventi parola. E diventi grido.     Che suona. Che risuona. Che scuote.     Che sveglia.  Il cuore.

 

Mando il mio messaggero.    Sei tu,  il messaggero.  Dio l’ha dato anche a te il messaggio. Da portare. Da annunciare. Da proclamare.  Da gridare.   A tutta voce.  Con tutta la voce. Che hai.    Che sta per venire  il Figlio di Dio.     Che viene  Dio.

Preparate la via del Signore.       Se lo vuoi far passare,  devi preparargli la strada.   Devi fargli la strada.   Nel tuo cuore.    Devi dargli la strada.    La sua strada.  Non la tua.

Raddrizzate i suoi sentieri.       L’hai intasata   la sua strada.    L’hai storta.  L’hai distorta. L’hai deviata.   L’hai portata altrove.     La devi cambiare.  Deve tornare diritta. Deve tornare retta.     Deve tornare la sua.  Non la tua.

E si facevano battezzare da lui.      Ecco che devi fare.    Levare.  Lavare, i tuoi peccati.  Se ci stanno, Gesù non ci può entrare.  Non ci può passare.    Nel tuo cuore.

 

Viene colui che è più forte di me.     Ecco chi deve arrivare.  Colui che è più forte e potente. Di tutto il male.    Solo lui lo può levare.   Tutto il male che ti fanno.   Ecco che viene a fare.

Io non sono degno.    Davanti a lui, io sono piccolo.   Sono nulla.    Perché lui è  il Signore. È il Figlio di Dio.  È Dio.    È tutto.

Egli vi battezzerà in Spirito Santo.     Ecco che viene a fare. Ti battezza nello Spirito Santo. Ti lava nello Spirito Santo.    Ti purifica nello Spirito Santo.    Ti fa puro nello Spirito Santo.

Egli vi battezzerà in Spirito Santo.    Ti immerge nello Spirito Santo. Ti ricopre con lo Spirito Santo.   Ti riempie dello Spirito Santo.     Ti consacra con lo Spirito Santo.    E ti fa santo.  E ti fa  sacro.     E ti fa  di Dio.            Di più,  non c’è.

 

Ecco  chi  sta per arrivare.                                                                                                   Chi   ti porta  il Paradiso.                                                                                                           E nessuno,   te lo può levare.