Il granello di senape

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In quel tempo, gli apostoli dissero al Signore: «Accresci in noi la fede!».  Il Signore rispose: «Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a questo gelso: “Sràdicati e vai a piantarti nel mare”, ed esso vi obbedirebbe. Chi di voi, se ha un servo ad arare o a pascolare il gregge, gli dirà, quando rientra dal campo: “Vieni subito e mettiti a tavola”? Non gli dirà piuttosto: “Prepara da mangiare, stríngiti le vesti ai fianchi e sérvimi, finché avrò mangiato e bevuto, e dopo mangerai e berrai tu”? Avrà forse gratitudine verso quel servo, perché ha eseguito gli ordini ricevuti?  Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite: “Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare”».

 

 

 

 

Sei tu,   il granello di senape.

 

Non  quando ti sforzi.    Non quando fai.   Non quanto fai.   Non perché lo fai.

Sei tu il granello di senape,  quando ti metti nelle mani di Dio.   Quando lasci fare a lui. Quando è lui   che fa.

 

Solo allora,   tu   sei il gelso che può essere spostato.    Che si può sradicare,  sollevare. E trapiantare nel mare.    Nel mare di Dio.  Nel cuore di Dio.   E puoi mettere le tue radici, nel suo cuore.    E nutrirti,  della linfa nel suo amore.

Solo allora, Dio agisce.     E sposta anche altri gelsi,  altri cuori.    E sposta pure le montagne.

 

Stai  sicuro.

Dio non ti lascia solo.   Mai.

Dio c’è.   Dio fa.  Dio viene.    E tu lo attendi.

Ecco la fede.

 

 

 

 

 

 

 

Che c’entra Dio con la mia vita di tutti i giorni?

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Che c’entra Dio con la mia vita?

Tutto.  Tutto.   Non è una parte,   è tutta la tua vita.   Senza di Dio tu non saresti mai nato!   Lui ti ha fatto.   Lui ha fatto il sole, la luna, le stelle, il mondo, per farti vivere.

 

Ma che c’entra con le cose di tutti giorni?

Se Dio non ti da il sole, tutti giorni,  non hai la luce,  vivi nel buio, nel freddo, nel grigiore, nella mancanza dei colori.

Se Dio non ti dà l’aria che respiri, tutti giorni,  rischi di morire.  Non puoi vivere neppure per un’ora, neppure per  pochi minuti.

Se Dio non ti da l’acqua, tutti giorni,   tutto si secca e tutto muore, anche il tuo corpo.

Se Dio non fa nascere e crescere le piante che ti nutrono, tutti giorni,   non avresti nulla da mangiare.

Se Dio non ci fosse,  non ci sarebbe l’armonia nel tuo corpo, dove ogni cellula  sa dove andare e come muoversi.   Tutti i giorni, i  tuoi occhi non riuscirebbero a vedere, i tuoi orecchi a sentire, le tue mani a muoversi,  i tuoi piedi a camminare.

 

Se Dio non ci fosse,   non ci sarebbe la tua vita di tutti giorni.