Trasfigurazione

trasfigurazione

 In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. E fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce. Ed ecco apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui.  Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: «Signore, è bello per noi essere qui! Se vuoi, farò qui tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». Egli stava ancora parlando, quando una nube luminosa li coprì con la sua ombra. Ed ecco una voce dalla nube che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo».  All’udire ciò, i discepoli caddero con la faccia a terra e furono presi da grande timore. Ma Gesù si avvicinò, li toccò e disse: «Alzatevi e non temete». Alzando gli occhi non videro nessuno, se non Gesù solo. Mentre scendevano dal monte, Gesù ordinò loro: «Non parlate a nessuno di questa visione, prima che il Figlio dell’uomo non sia risorto dai morti».

 

 

 

Qual’ è,   il tuo splendore ?

 

Lo splendore vero,   te lo dà Gesù.      È lui lo splendore di Dio.   Glielo ha dato il Padre. Viene dal Padre.    Riflette  il  volto del Padre.

E passa, trapassa  il suo corpo.   E il tuo.     E il tuo volto,   si rispecchia,  nel suo.          È lui,  il tuo splendore.

Si veste di candore.    Riflette la santità di Dio.    E passa, trapassa,  e ti fa  puro, vero, sincero.      È lui, il tuo candore.

 

E lo Spirito Santo   scende come un nube.     È lui la tua tenda,   che ti copre, ricopre,   ti protegge,  ti ripara.

Da quella nube  passa, trapassa,  la voce del Padre.    Questi  è il Figlio mio,  l’amato.   In lui ho posto il mio compiacimento.  Ascoltatelo.

 

Diventa  un raggio,

della sua luce.