Amatevi gli uni gli altri

si 2

 In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena. Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l’ho fatto conoscere a voi.  Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri».

 

 

 

Gesù,   ho fatto diventare  l’amore,  un vestito.    Una cosa da indossare,  da esibire,   da mostrare.  Ho fatto diventare l’amore, mio.   Una cosa da usare,  da dire,  da fare.

Sono diventata l’amore,  io.   Mi sono messa al posto dell’amore.  Al posto del tuo amore. Ho preso il tuo posto.

E l’altro,   è diventato una cosa mia.    Se non è mia,  è un ostacolo,  un impedimento,  un rivale.  Un confronto, un fastidio, un pericolo.  E mi difendo.  E mi chiudo e non mi apro. Per paura.  E non riesco più ad amare.

Sbaglio,  perché incomincio da me.  Devo incominciare  da te.   Tu sei l’amore.      L’amore, quello vero.   Che viene prima di tutto,  che supera tutto,  che è più forte di tutto.  Che rimane, nonostante tutto.

Devo incominciare da te,  per amarci tra di noi,  tuoi discepoli.   Devo amare l’altro  con il tuo amore,  non con il mio.

Solo con il tuo amore,  riesco ad amarlo,  come tu mi hai amato.  Come il Padre ha amato te,  e come tu ami il Padre.   Con lo Spirito Santo,  riesco ad amare l’altro.

Solo allora riesco  a non lasciarlo solo.  Anzi lo vado a trovare.  Lo vado a cercare.  Perché senza non ci posso stare.  Perché siamo una cosa sola.   Perché  quando è povero,  è malato,  è abbandonato,  lo sono anch’io.

Solo allora mi brillano gli occhi,  quando lo incontro.  Allora mi si allarga il sorriso.  Allora mi batte il cuore.  Perché l’altro è una parte di te.  È una parte di me.

Solo allora gli altri,  lo vedono, che ci amiamo.   Solo allora gli altri  lo vedono,  come ci amiamo.   E sentono che ci sei tu in noi,  con noi.   E  sentono lo Spirito Santo,  che scorre tra di noi.

E passa anche a loro.  E chiama anche loro.

E ama anche loro.

 

 

 

 

 

 

 

 

Se lo ami

 

 

“Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui.”

Prima di tutto c’è l’amore. Quando l’amore è vero, non si fa lo sforzo di pensare all’altro, non ci si impone di doverlo incontrare, non ci si sente in dovere di telefonargli. Quando si ama veramente è spontaneo, naturale,  conseguente vivere nel concreto quell’amore. Fare entrare nel proprio cuore  il cuore dell’altro, vivere  la sua vita, sentire i suoi sentimenti, amare le sue cose. La fatica e la sofferenza è nel non poter fare quello che detta il cuore.

Se ti fai  amare da Gesù, anche tu cominci ad amarlo veramente. E lo ascolterai e la sua parola diventerà la tua vita. Allora anche il Padre ti amerà, perché il Padre è in Lui e con Lui. E verranno a te e prenderanno dimora presso di te.

Ma ci pensi? In te è presente Dio in persona! Anzi in tre persone, il Figlio, il Padre e l’amore che li unisce: lo Spirito Santo.

Non pensare quindi di non valere niente, di non contare niente, di essere una nullità. Dio è il tesoro più prezioso. Un valore più grande non esiste  ed è dentro di te e nessuno potrà mai togliertelo.

Non pensare di non essere degno di amore, di essere solo, abbandonato, dimenticato.  L’Amore stesso, l’essenza dell’Amore  è in te, autentico, totale, eterno e mai nulla te lo porterà via. Ora non devi più mendicare l’attenzione degli altri, non  devi più servire per farti considerare, non devi più vendere la tua anima per esistere. Dio ti ama come un figlio e Dio in persona si compiace di te.

Non pensare di essere finito, distrutto, fallito perché  tante cose sono andate male, perché non sei riuscito, perché non ti è rimasto nulla in mano. Non permettere che il dolore e la disperazione ti  spezzino il cuore e la vita. Hai  Dio in te e con te!!!  Hai  l’essenza della vita in te!!! Lui è la Vita. Nessuno può farti più morire!!

Allora, potrai  lasciarti andare nelle braccia del Padre, donargli il tuo cuore e farlo riposare al sicuro.