Vegliate !

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con grande potenza e gloria. Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina. State attenti a voi stessi, che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso all’improvviso; come un laccio infatti esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra. Vegliate in ogni momento pregando, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che sta per accadere, e di comparire davanti al Figlio dell’uomo».

 

“Risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina.”

 

 

Vegliate.

  • Dormi.    E non vedi niente.
  • Dormi.    E non senti niente.
  • Dormi.    E non ci sta niente.
  • Dormi.    Per non vedere.
  • Dormi.    Per non sapere.
  • Dormi.    Per non sentire.
  • Dormi.    E non la vedi la salvezza.
  • Dormi.    E non la pensi la salvezza.
  • Dormi.    E non la vuoi la salvezza.
  • Dormi.    E non ci sta la salvezza.

 

Risollevatevi e alzate il capo.

  • Veglia.    Svegliati!
  • Veglia.    Apri gli occhi.
  • Veglia.    Datti una svegliata.
  • Veglia.    Datti una scrollata.
  • Veglia.    Tirati su.
  • Veglia.    Alzati su.
  • Veglia.    Risollevati.
  • Veglia.    Stai su.
  • Veglia.    Alza il capo.
  • Veglia.    Alza la testa.
  • Veglia.    Rialza la testa.
  • Veglia.    Tieni alta  la testa.
  • Veglia.    A testa alta.

 

La vostra liberazione.

  • E lo vedi.    Chi ti viene  a liberare.
  • E lo vedi.    Se ti viene  a liberare.
  • E lo vedi.    Che ti viene  a liberare.
  • E lo vedi.    Che ti porta  la redenzione.
  • E lo vedi.    Che ci sta  la redenzione.
  • E lo vedi.    Che è  la redenzione.

Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con grande potenza e gloria.

  • E lo vedi.    Che è  il Signore.
  • E lo vedi.    Che è  il Signore Gesù.
  • E lo vedi.    Che è lui   la verità.    Quella vera.   
  • E lo vedi.    Che viene   la verità.    Quella vera.
  • E lo vedi.    Che è  il Signore.
  • E lo vedi.    Che è  il Signore Gesù.
  • E lo vedi.    Che è lui    la potestà.   Quella vera.  
  • E lo vedi.    Che viene   la potestà.   Quella vera.
  • E lo vedi.    Che è  il Signore.
  • E lo vedi.    Che è  Signore Gesù.
  • E lo vedi.    Che è lui    la maestà.    Quella vera.  
  • E lo vedi.    Che viene    la maestà.   Quella vera.

 

  • E lo vedi.     Che   manca poco.  
  • E lo vedi.     Che   ci manca poco.
  • E lo vedi.     Che   è tra  poco.

 

 

 

 

 

 

Cristo Re.

In quel tempo, Pilato disse a Gesù: «Sei tu il re dei Giudei?». Gesù rispose: «Dici questo da te, oppure altri ti hanno parlato di me?». Pilato disse: «Sono forse io Giudeo? La tua gente e i capi dei sacerdoti ti hanno consegnato a me. Che cosa hai fatto?». Rispose Gesù: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori avrebbero combattuto perché non fossi consegnato ai Giudei; ma il mio regno non è di quaggiù». Allora Pilato gli disse: «Dunque tu sei re?». Rispose Gesù: «Tu lo dici: io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per dare testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce».

 

“Il mio regno non è di quaggiù”. Allora Pilato gli disse: “Dunque tu sei re?” Rispose Gesù: “Tu lo dici: io sono re.” 

 

Il Re.

  • Lo fai tu.   Il Re. 
  • Lo vuoi fare tu.   Il Re. 
  • Ti metti tu.   Al centro. 
  • Ci stai tu.   Al centro.
  • Lo fai tu.   Il centro. 
  • Ma non sei tu.   Il centro. 
  • Ma non sei tu.   Il Re.   
  • Lo fai  un altro.   Il Re. 
  • Ci metti  un altro.   Al centro. 
  • Ci fai stare  un altro.   Al centro. 
  • Lo fai  un altro.   Il centro. 
  • Ma non è lui.    Il centro.   
  • Ma non è lui.    Il Re. 

 

Io sono Re. 

  • Chi ti tira  di qua.
  • Chi ti tira  di là.
  • Vieni qua.   Vai là. 
  • Non andare  là. 
  • Non stare  qua.
  • Non si sa più. 
  • Dove sta  il centro.   
  • Ecco dove sta  il centro. 
  • Ecco come lo trovi  il centro. 
  • Ecco chi è  il centro. 
  • E’ il Figlio di Dio.   Il Centro.     
  • E’ il Re.    Il Centro. 
  • E’ il vero Re.    Il Centro. 
  • E’ il Figlio di Dio.   Il Centro.     
  • E’ il Figlio di Dio.    Il vero Centro. 
  • E’ il Figlio di Dio.    L’unico Centro. 
  • E’ il Figlio di Dio.    Il vero  Re. 
  • E’ il Figlio di Dio.    L’unico  Re.   

 

Il mio Regno.

  • Non lo fanno  gli altri. 
  • Non te lo danno  gli altri.
  • Non ce l’hanno  gli altri.
  • Il Regno di Dio.   
  • Solo Gesù.   Te lo da  il Regno di Dio.   
  • Solo Gesù.   Ce l’ha  il Regno di Dio. 
  • Solo in Gesù.   Sta  il Regno di Dio. 
  • Solo in Gesù.    Stai  nel Regno di Dio. 
  • Solo con Gesù.    Stai  nel Regno di Dio.
  • Solo per Gesù.    Ci vai  nel Regno di Dio.   
  • E con Gesù.     Ci stai.  Nel Regno di Dio. 
  • Fin da ora.   

 

 

 

 

 

 

 

La grande tribolazione

La resurrezione dei morti, nel ritorno del Figlio di dio.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:  «In quei giorni, dopo quella tribolazione,  il sole si oscurerà,  la luna non darà più la sua luce,  le stelle cadranno dal cielo  e le potenze che sono nei cieli saranno sconvolte.  Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi con grande potenza e gloria. Egli manderà gli angeli e radunerà i suoi eletti dai quattro venti, dall’estremità della terra fino all’estremità del cielo.  Dalla pianta di fico imparate la parabola: quando ormai il suo ramo diventa tenero e spuntano le foglie, sapete che l’estate è vicina. Così anche voi: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che egli è vicino, è alle porte.    In verità io vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto questo avvenga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.   Quanto però a quel giorno o a quell’ora, nessuno lo sa, né gli angeli nel cielo né il Figlio, eccetto il Padre».

 

 

“In quei giorni, dopo quella tribolazione, il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce, le stelle cadranno dal cielo e le potenze che sono nei cieli saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi con grande potenza e gloria“.

E tu,    nella grande tribolazione,   da che parte stai ?

 

Con loro.

La tribolazione    te la danno loro.       La tribolazione,   te la fanno loro.     Sono loro,  la tribolazione, la tua tribolazione.   Sono loro che ti fanno stare male.   Sono loro, il male. Senza Dio.

Sono loro,  il sole che si è oscurato.    Sono loro,  la luna che non dà più luce.    Sono loro, le stelle cadute.     E ti tirano  dietro a loro.   E ti tirano con loro.   Ti trascinano con loro.   Per farti cadere.   Come loro. Con loro.

E ti hanno oscurato,    pure Dio.    Ti hanno levato Dio.     Per non farti guardare in alto.   Ma solo a loro.    Ma Dio è Dio.   E nessuno lo può oscurare. Nessuno lo può far cadere. Sono solo loro,   che sono caduti.    Tutto il loro potere è caduto.   Ha tremato. È crollato. Si è frantumato.  È precipitato dall’alto.   A terra. Sotto terra.    Ancora. Ora. Per sempre.

 

 

Con Gesù.

Stavi nella tribolazione.  Eri nella tribolazione.      Ma hai alzato gli occhi al cielo.    E li hai messi  in Gesù.     In Gesù che viene,  a tirarti su.     Gesù ti da  la sua mano.   Prendila.   E ti porta in cielo.

 

Dopo quella tribolazione.       La tribolazione c’è stata.  L’hai passata.    Ti ha piegato.  Ti ha gettato per terra.  Ti ha buttato per terra.  Ti ha messo a terra.    Ti ha messo in ginocchio. Ti ha buttato in ginocchio.   Davanti a Dio.

Il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce.               Ora tocca alla creazione,     la tribolazione.     Ora passa alla creazione, la tribolazione.     Soffre pure la creazione.    Si piega, si ripiega, si torce, si contorce,   pure la creazione.      E cade, e ricade, e  si butta  in ginocchio.     Davanti a Dio.

Quando vedete queste cose.        Quando vedi questo,   non avere paura.    Non è la fine. È solo il segnale, che sta spuntando qualcosa di nuovo, qualcosa di grande.    È il segno che sta per arrivare qualcosa di più grande di loro.    Che sta per arrivare il loro creatore.    Il loro Signore.

Sappiate che egli è vicino, e alle porte.         Il tuo creatore, il tuo Signore è alle porte.   È alla tua porta.       È il segno che hai poco tempo.  C’è poco tempo.  Fai ancora in tempo.   Sei ancora in tempo.     Ad aprirgli la porta.  Ad aprirgli le braccia. Ad aprirgli il cuore.

 

Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi.         Allora lo vedi Gesù,  che è Dio. Vedi il tuo Signore.   Faccia a faccia. Viso a viso.    E si riempiono gli occhi di lui.

Con grande potenza.       La vedi la potenza del Figlio di Dio.   Che è più grande, che è più forte di tutte le cose.    Che è più solida, più salda.   Più efficace di tutte le cose.  Che può fare tutto.

E gloria.         La vedi la gloria  del Figlio di Dio.    Che brilla più di tutto. Che brilla su tutto. Che illumina tutto.  Che riempie tutto.    E ridà la vita a tutto.  Anche a te.

Egli manderà i suoi angeli.      E vedi tutto il paradiso che si apre, per lui.  Che si apre in lui. E lui manda i suoi angeli da te.    E ti rialzano. E ti risollevano. E ti portano da lui.   Sono le sue braccia.

E radunerà i suoi eletti dai quattro venti.            E raccoglierà   tutti quelli che lui ha voluto.  Tutti quelli che lo hanno voluto.   Tutti quelli che lo hanno scelto.  Quelli che hanno creduto. Quelli che lo hanno amato.  Quelli che lo hanno adorato.  Quelli che lo hanno invocato.  Quelli che lo hanno aspettato.

Dall’estremità della terra fino all’estremità del cielo.        E li risolleva.   E li tira fuori, pure dalla terra. Da sotto terra.    Li porta fuori.  E li porta in cielo.    E li giunge.   Li ricongiunge   a quelli che erano già in cielo.       E riunisce la terra  e il cielo.

 

E splendi,  brilli nel cielo di Dio.                                                                                                 E sei  una stella di Dio .  Già da ora.