Il battesimo del Signore

In quel tempo, Giovanni proclamava: «Viene dopo di me colui che è più forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo».  Ed ecco, in quei giorni, Gesù venne da Nàzaret di Galilea e fu battezzato nel Giordano da Giovanni. E, subito, uscendo dall’acqua, vide squarciarsi i cieli e lo Spirito discendere verso di lui come una colomba. E venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento».

 

 

E, subito, uscendo dall’acqua, vide squarciarsi i cieli e lo Spirito discendere verso di lui come una colomba. E venne una voce dal cielo: “Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento”               E tu,  in che acqua,  ti battezzi ?

 

Nella tua.

Ti lasci andare.      Ti lasci coprire.   Ti lasci ricoprire,  dalla tua acqua. Nella tua acqua. Ti lasci sparire.       E quando esci,  sei come prima.    E non si aprono i cieli.

Ti lasci andare nell’acqua  degli altri.      Ti immergi in loro.  Ti copri,  ti ricopri di loro.    Ti nascondi in loro.  E sparisci in loro.  E diventi loro.     E non si aprono i cieli.

E anche a Dio,  gli levi  la sua acqua.    Ti prendi la sua acqua.  Ti prendi il suo Spirito. Lo fai tu lo Spirito.     Scendi tu, sugli altri.  Li copri tu, gli altri.       Ma  tu non sei Dio.    E non si aprono i cieli.     Ma si chiudono  i cieli.   A te.

 

In Gesù.

Guarda quel battesimo.  Quello è anche il tuo.  È quello che succede anche nel tuo.     E non è solo acqua.   Ci sta lo Spirito Santo, dentro.    È lui che ci porta dentro quel battesimo.

 

E subito, uscendo dall’acqua.      E ci porta dentro Gesù.   In quell’acqua ci è entrato lui. Il Figlio di Dio.   E quell’acqua è diventata sacra. Di Dio.     E ti fa sacro,  di Dio.

Vide squarciarsi cieli.         Ecco. Davanti al Figlio di Dio, si aprono i cieli.    Ecco il battesimo in lui,  apre i cieli.   Si squarciano i cieli.  E appaiono i cieli.   E scendono i cieli, su di lui.   E si inchinano i cieli,  davanti a lui.

E lo Spirito discendere su di lui.        Ecco il segno di Dio.   Ecco il segno che è Dio.    Scende lo Spirito Santo.   Viene lo Spirito Santo.  Si posa su di lui.    Te lo dice lui.       Te lo indica lui.   Che è Dio.

Come colomba.    È lo Spirito di Dio. Non è una colomba.  Come una colomba scende, viene dal cielo. Appartiene al cielo. Si muove nel cielo e tocca la terra. E ritorna al cielo.

E venne una voce dal cielo.    Dove ci sta Gesù,  ci sta la Trinità.  Ci sta tutto Dio. Ci sta anche il Padre.    È la voce del Padre.   Che te lo dice. Che te lo indica. Che te lo garantisce.   Chi è.

 

Tu sei  il Figlio mio.    Ecco chi è Gesù.   Ecco in chi entri,  nel battesimo.  Ecco in chi ti immergi, nel battesimo.   Ecco in chi stai, nel battesimo.    Nel Figlio di Dio. In Dio.   E in lui,    diventi  anche tu,  figlio di Dio.

L’amato.    Ecco in chi entri, nel Figlio di Dio.  Nell’amore del Padre. Nell’amore di Dio. Vivo e vero.   E diventi anche tu,  amato da Dio.

In te ho posto il mio compiacimento.    Ecco in chi stai.  Nel Figlio di Dio. Che ha fatto quello che gli ha chiesto il Padre. Che ha compiuto la missione che gli ha dato il Padre. Che ha compiaciuto il Padre.    Che è la soddisfazione del Padre.   Che è la gioia del Padre.

 

E diventi  anche tu.                                                                                                              Gioia  di Dio.

 

 

 

 

Il battesimo di Gesù

In quel tempo, poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco».  Ed ecco, mentre tutto il popolo veniva battezzato e Gesù, ricevuto anche lui il battesimo, stava in preghiera, il cielo si aprì e discese sopra di lui lo Spirito Santo in forma corporea, come una colomba, e venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento».

 

 

 

Il  battesimo di Gesù.         È il tuo,   quale è ?

 

Il tuo.

Te la prendi da solo,  l’acqua.     Te la metti da solo,  sul capo.    Ti incensi da solo.               Ti immergi,  nella tua acqua.    Riemergi,  dalla tua acqua.     Ma  è solo roba tua.               Ci sei solo tu.    Non c’è Gesù.    Non si aprono  i cieli.

 

Il battesimo di Gesù.

Stai con lui. In lui.  Stretto a lui.      E quell’acqua,  scende anche  sul tuo capo.     Ti immergi,  nella sua acqua.   Non è solo acqua.    È l’acqua,  che esce dal suo costato.

E si aprono i cieli.       E scende lo Spirito Santo,  in quell’acqua.    E non è più acqua.       È lo Spirito di Dio,  che ti copre, che ti  ricopre.   Che ti avvolge.

È il fuoco   che ti cambia,  che ti trasforma,  che ti riscalda.     Che ti consola. Che ti  ripara.   Che  ti risana.

 

E c’è il Padre.   E c’è la voce del Padre,  che lo sigilla, che lo suggella.   Anche per te.

“Tu sei il Figlio mio, l’amato.   In te ho posto  il mio compiacimento”.

 

Sei,   la gioia di Dio.

E Dio,    è   la tua gioia.