Giuseppe e l’angelo

Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto. Però, mentre stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati». Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele», che significa “Dio con noi”.  Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la sua sposa.

 

 

Dio viene nella notte. Come Giuseppe, ti ritrovi nella notte. Non riesci a capire, non riesci a gestire, non sai che fare. Sei stato spiazzato. Il tuo progetto  preciso, sicuro, ordinato, è saltato, è sconvolto, è cambiato.  Era un progetto umano. Non contemplava Dio. Un Dio vivo, vero, il Figlio di Dio.

Come Giuseppe, non vivi la profezia. La venuta di Dio è qualcosa che riguarda gli altri, qualcosa che capita agli altri. Come lui, non pensi che può capitare a te. Che il Signore Dio, il Figlio di Dio, ha scelto proprio te, per entrare nel mondo, per salvare il mondo. Che è venuto proprio nella tua piccola storia, nella tua povera vita.

Come Giuseppe, alla luce della ragione, puoi essere tentato di rifiutarlo. Di ripudiarlo. Di allontanare Maria, che te lo porta. Di separartene, di andartene, di lasciarlo solo.

Ma Dio interviene. Manda il suo angelo. Sei stato scelto proprio tu. Non temere, sei entrato nel progetto di Dio. Ci sei dentro.  Ne fai parte. Non puoi andare via. Non puoi tirarti indietro.

Ti rivela che  il Figlio,  è generato dallo Spirito Santo. È il tuo Creatore. È il tuo Signore. Ti riguarda. È più intimo di un figlio. È più di un figlio. E ha bisogno di te.

Ti chiede il tuo si. Ti chiede di essere lo sposo di Maria che lo porta. Di unirti  al suo si. Di essere un unico si.  Un sì completo, integro, totale, universale, a Dio.

Ti chiede di fare il padre. Di prenderlo con te. Di farlo tuo, di farlo diventare parte di te. Di unirti a lui in modo definitivo. Di essere il  custode, il  tutore. Di presentarlo al mondo con il nome di Gesù, per annunciare chi è:  ‘Dio che salva’.

Come Giuseppe, destati dal sonno!  Svegliati!  Alzati  e parti.  Fai quello che ti chiede Dio. Sposa il mistero di Dio. Diventa il custode di quel mistero.

Ora la famiglia è completa.  Ora Gesù, può nascere.